Progetti

L’Agenzia ItaliaMeteo partecipa attivamente all’implementazione di progetti finanziati con il contributo dei fondi Europei per lo sviluppo di azioni di mitigazione, adattamento, educazione, sensibilizzazione e strumenti di governance finalizzati a fronteggiare le sfide globali del cambiamento climatico e della riduzione del rischio.  

La partecipazione a progetti nazionali ed internazionali consente all’Agenzia di condividere esperienze e conoscenze per individuare soluzioni concrete, tramite iniziative che promuovono la cooperazione, l’innovazione e lo sviluppo sostenibile.

MedEWSa è un progetto triennale (2023-2026) finanziato dal programma Horizon Europe e coordinato dalla World Meteorological Organization, che coinvolge 30 partner europei ed extraeuropei, tra cui l’Agenzia ItaliaMeteo. L’obiettivo principale di MedEWSa è realizzare soluzioni nuove per agire in modo tempestivo, preciso ed efficace durante il manifestarsi di eventi meteorologici estremi, a partire dalla definizione di accurate previsioni finanziarie e sistemi di allarme rapido (EWS).Nello specifico, MedEWSa fornirà una soluzione paneuropea-mediterranea-africana sofisticata, completa e innovativa che, a partire dagli strumenti esistenti, svilupperà un approccio integrato basato sull’impatto EWS multirischio. Negli otto siti pilota accuratamente selezionati sulla base della zona geografica e della vulnerabilità, verranno create quattro coppie di aree test con l’obiettivo di approfondire i seguenti rischi specifici: – Grecia (Attica) – Etiopia (Parchi Nazionali): incendi ed eventi meteorologici estremi (siccità, vento) – Italia (Venezia) – Egitto (Alessandria/Delta del Nilo): inondazioni costiere e mareggiate- Slovacchia (Kosice) – Georgia (Tbilisi): inondazioni e smottamenti- Spagna (Catalogna) – Svezia (a livello nazionale): ondate di caldo, siccità e incendi. Tali azioni pilota dovranno essere in grado di dimostrare la trasferibilità e la versatilità degli strumenti sviluppati in MedEWSa. Il contributo dell’Agenzia è principalmente legato al caso pilota italiano (Venezia), che prevede il supporto agli altri partner tecnici allo scopo di: – migliorare le previsioni ad alta risoluzione dell’altezza del livello del mare dalla scala meteorologica alla scala sub-stagionale – rafforzare gli EWS per le inondazioni di Venezia nel breve termine – porre le basi per predisporre un sistema operativo esteso all’orizzonte temporale sub-stagionale promuovere la collaborazione e la condivisione di conoscenze e tecnologie tra i paesi.


Sito di progetto: https://www.medewsa.eu/

ALBATROSS è un progetto della durata di 42 mesi (2023-2027), finanziato dal programma Horizon Europe e coordinato dall’Università di Bologna, che coinvolge 18 partner europei e africani, tra cui l’Agenzia ItaliaMeteo. ALBATROSS si basa sulla consapevolezza che la crescente vulnerabilità dovuta ai cambiamenti climatici richiede una gestione intersettoriale dei territori con approcci dal basso verso l’alto, basati sulla partecipazione attiva della comunità. Il cambiamento climatico, infatti, intensifica il rischio territoriale e ha un grave impatto sui fenomeni migratori, colpendo, in particolare, l’Africa sub-sahariana.Risulta quindi necessario definire strategie più integrate che sostengano simultaneamente percorsi di crescita sostenibile e sviluppo della resilienza climatica nel contesto africano.ALBATROSS mira ad affrontare queste sfide fornendo strumenti e conoscenze innovativi e rilevanti per il processo decisionale attraverso la co-creazione di servizi climatici che consentiranno l’analisi dei diversi fattori sulla salute degli ecosistemi, sulla sicurezza alimentare e sulla vulnerabilità socioeconomica. L’approccio metodologico di ALBATROSS sarà testato e validato in diverse zone dell’area sub-sahariana, attraverso la co-progettazione e la co-valutazione con le principali parti interessate da potenziali azioni e piani di adattamento collegate direttamente alle esigenze territoriali. L’Agenzia fornirà un prezioso contributo nell’estrapolazione dei dati e nell’elaborazione delle informazioni tramite tecniche di modellazione connesse a doppio filo con le strategie di adattamento multifunzionale per contrastare la migrazione forzata, la perdita di biodiversità e il rischio idrometeorologico nella regione sub-sahariana.


Sito di progetto: https://albatross-project.eu/


L’Agenzia ItaliaMeteo partecipa al progetto GLORI (Global-to-Regional ICON) Digital Twin, che si propone di sviluppare un Gemello Digitale della Terra per la previsione meteorologica a breve termine ed alta risoluzione spaziale, che sia configurabile dall’utente e possa fornire previsioni on-demand. Si tratta di un progetto tri-laterale tra Germania, Italia e Svizzera, che vede la partecipazione sia di enti operativi che di ricerca dei tre paesi, supportati da centri di supercalcolo, allo scopo di migliorare la disponibilità e l’accessibilità per il decision making di dati previsionali all’avanguardia su fenomeni meteorologici ed estremi.

Per l’Italia e la Germania questo progetto si colloca nell´ambito del programma di collaborazione bilaterale IDEA-S4S (Italia – Deutschland science-4-services network in weather and climate),  che si propone di promuovere attività di ricerca nel campo della meteorologia e del clima finalizzate a migliorare i servizi operativi e l’educazione universitaria.

GLORI è in grado di fornire informazioni in maniera tempestiva, fondamentali per i processi decisionali e la formulazione di allerte, ad una scala spaziale storm-resolving (fino a 3 km) a livello globale ed europeo e con maggior dettaglio, fino a 500 m, su regioni selezionate, come la regione alpina e la penisola italiana.

Il Gemello Digitale permette una connessione continua tra la previsione dei parametri meteorologici, come la precipitazione, e quella degli impatti ad essi correlati su idrologia, energia, ambiente urbano, agricoltura, e altri ancora. GLORI è basato sul sistema modellistico ICON, ma ne costituisce un’evoluzione in termini di più alta risoluzione spaziale, particolarmente importante in presenza di orografia complessa (come le Alpi). Le capacità in termini di qualità ed usabilità del Gemello Digitale verranno pertanto dimostrate su casi d’uso selezionati: alluvioni (precipitazione), produzione di energia (vento, deposizione di particolato), applicazioni legate alla salute (pollini, calore).

Caratteristiche di GLORI
Configurabile e on-demand
I dati generati dal gemello digitale saranno accessibili ad utenti che hanno necessità diverse. Pertanto l’accesso ai dati potrà essere configurato dall’utente, sia per il tipo che per la frequenza delle previsioni, adattate alle diverse applicazioni.
Global-to-regional
Essendo basato sulle capacità predittive del modello ICON, il gemello digitale potrà essere usato per effettuare previsioni meteorologiche sul globo, così come previsioni di elevato dettaglio su regioni specifiche come le Alpi e il Mediterraneo.
Short-range
GLORI si prefigge di migliorare la qualità delle previsioni a breve termine, fino a una settimana. Pertanto è focalizzato sulla previsione di eventi imminenti, con una particolare attenzione per gli eventi ad impatto elevato, come precipitazioni estreme e tempeste.
High-resolution
Il Gemello Digitale può fornire previsioni meteorologiche con elevato dettaglio grazie all’utilizzo della nuova generazione di super computer, come Leonardo presso il CINECA, dove è possibile beneficiare della capacità di ICON di girare su architetture ibride GPU-CPU.
Digital Twin
Nel contesto della modellistica meteorologica, un Gemello Digitale è una simulazione dell’atmosfera disegnata in modo da essere il più realistica possibile. Inoltre, fornisce l’opportunità di effettuare simulazioni degli scenari specifici di cui ha bisogno l’utente per la propria applicazione e comprende anche i modelli in cascata e dei dati che permettono la previsione degli impatti.

I siti web dei partner: MeteoSwisse e Deutscher Wetterdienst

L’Agenzia ItaliaMeteo è coinvolta nel consorzio guidato da CINECA che esplora le capacità interoperabili fornite dal Digital Twin Engine per connettere il Digital Twin globale Weather-Induced Extremes, entrambi sviluppati da ECMWF – Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine – nell’iniziativa Destination Earth della Commissione Europea (DestinE), con un gemello digitale regionale, GLORI DT (Global-to-Regional ICON Digital Twin). Questa estensione offre un’opportunità unica per sperimentare i trasferimenti tecnologici e redigere un progetto sulle potenziali sinergie tra DestinE Digital Twins e altre iniziative complementari nazionali e regionali. Nel dettaglio, l’Agenzia è coinvolta nel Work Package 4 (Dimostrazione di compatibilità della piattaforma applicativa) dove coordina le attività di valutazione dei risultati in termini di simulazione dei due Digital Twin, il livello di interoperabilità e l’accesso ai sistemi di gestione dei dati DestinE e analizza la qualità delle simulazioni ottenute. Inoltre l’Agenzia è coinvolta nel Work Package 6 (Casi di applicazione con focus regionale) dove coordina le attività di valutazione dei risultati per la configurazione del modello ICON e dell’impostazione di un modello NEMO nel Mediterraneo e analizza la qualità delle simulazioni ottenute.


IT-WATER / Calcolo ad alte prestazioni degli scenari futuri di siccità e risorse idriche in Italia – è un progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) che ha l’obiettivo di migliorare la capacità delle catene di modellazione all’avanguardia di produrre informazioni sugli impatti del cambiamento climatico sulle risorse idriche, fornendo i primi scenari ad alta risoluzione dell’evoluzione della siccità in Italia, sfruttando appieno il potenziale del calcolo ad alte prestazioni (HPC).

Il progetto, coordinato dal Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale – Fondazione Cima con il supporto di Fadeout Software Srl e dell’Agenzia ItaliaMeteo, includerà il pre-processamento e la correzione dei bias degli scenari di cambiamento climatico ad alta risoluzione, l’adattamento dei modelli idrologici nazionali sviluppati da Fondazione CIMA per l’ambiente HPC, le esecuzioni di questi modelli usando scenari passati e futuri, e il calcolo di indici di siccità orientati alle decisioni.

Costituendo un consorzio che spazia da istituti di ricerca a piccole imprese e organizzazioni pubbliche, affrontando una sfida chiave per la futura sostenibilità delle risorse idriche italiane, e facendo ciò migliorando i modelli operativi esistenti per funzionare in un ambiente HPC, IT-WATER risponde pienamente al Tema 4 di SPOKE 4 sull’aumento della capacità delle catene di modellazione di produrre dati e informazioni sugli impatti nei settori socio-economici di rilevanza per l’Italia; questa valutazione porterà alla realizzazione di un documento e di un dataset aperto che includerà l’analisi degli scenari di siccità per i prossimi 10 e 30 anni per l’intero territorio nazionale